Nel 1964 Giuseppe Gobino, padre di Guido, entra in azienda come responsabile di produzione: nel 1980 diventa unico titolare e da inizio ad un profondo processo di specializzazione nei prodotti tipicamente torinesi quali il Giandujotto, la crema spalmabile gianduja ed il cioccolato con nocciola; nei primi anni 90 ha luogo una ristrutturazione dei processi produttivi ed inizia l'avventura di Guido Gobino nel settore. Nasce il progetto "Laboratorio Artigianale del Giandujotto", grazie al quale verrano inventate e reinterpretate molti specialità divenute ormai parte della tradizione cioccolatiera torinese. Nel 2003 il negozio storico di Via Cagliari viene ristrutturato con canoni di forte modernità, a simboleggiare i nuovi prodotti presentati, sempre più particolari ed esclusivi. Nel 2006, durante i Giochi Olimpici Invernali Guido Gobino riceve la qualifica di Ambasciatore di Torino, mentre nel 2007 apre una nuova ed esclusiva bottega nel centro di Torino, in Via Lagrange 1/A; nel 2010 è la volta di Milano, con la bottega di Corso Garibaldi 39. Il marchio ottiene nel 2008 il riconoscimento come Miglior Pralina del Mondo assegnato dall'Academy of chocolate di Londra con il Cremino al Sale Marino ed Olio Extravergine di oliva, ma questo è solo uno dei tanti premi che da quel momento in avanti il marchio Guido Gobino otterrà nel corso del tempo e nel mondo.