Birra chiara a bassa fermentazione, fermentata con lieviti Lager fatti lavorare a temperature un po’ più alte di quanto si fa di solito. La luppolatura è abbondante, in amaro e in aroma. La schiuma è bianca e persistente. L’aroma agrumato e di frutti tropicali del luppolo Citra è predominante al naso su un sottofondo di crosta di pane dato dal lievito lager. In bocca, dopo un ingresso maltato, l’amaro prende il sopravvento e pulisce il palato. Finale secco e delicato.
Nel 1932 la ricetta delle birre artigianali più buone e più famose al mondo nacque in Belgio per finanziare i lavori di completamento dell’Abbazia di Orval.
La Birra Ghost è nata per finanziare Ghost Book, un progetto editoriale sulla fotografia d’autore. ghostbook.it Per rafforzare il legame tra birra e arte, la Ghost sarà prodotta ogni anno in tirature limitate con un’etichetta d’autore. L’etichetta della prima edizione della Birra Ghost è disegnata dall’artista e grafico francese Lorenzo Eroticolor.