Bruno Rocca rappresenta, per tutti gli appassionati di grandi vini rossi piemontesi, sinonimo di successo e qualità; presente sin dal 1834 a Barbaresco, è una realtà che mantiene un legame speciale con questa zona, e, in particolar modo, con uno dei cru più importanti e blasonati a livello internazionale per la produzione di Barbaresco, il Rabajà. Oggi l’azienda si sviluppa su un’estensione di circa 15 ettari, dove si coltivano nebbiolo, barbera, dolcetto e chardonnay, accuratamente studiati ed esaminati, perché solo attraverso il duro lavoro quotidiano, coadiuvato ad una grande esperienza, si può dare vita a bottiglie veramente fedeli al territorio, in perfetto equilibrio con esso. D’altronde, come dice il grande Bruno in persona, “il nostro obiettivo non è quello di fare il vino, ma di guidarlo lungo le sue evoluzioni affinché si esprima al meglio. E’ la nostra terra che firma i vini, non il produttore”. Parole sagge, che nel bicchiere si trasformano in qualcosa di incredibilmente magico e poetico.