È difficile indicare con sicurezza una data di inizio, ma da uno studio dei documenti parrocchiali e comunali risulta con sicurezza che gli Oddero sono presenti sul territorio di La Morra almeno dal XVIII secolo. Dal 1878, il vino Oddero veniva venduto in bottiglia, grazie agli sforzi del primo Giacomo Oddero (1851-1915). Alcuni recenti ritrovamenti dimostrano che, verso la fine del XIX secolo, il Barolo Oddero fosse già esportato, con successo, verso le Americhe, in piccoli fusti di legno di rovere. La storia contemporanea dell’azienda si lega inestricabilmente a quella di Giacomo Oddero, nato nel 1926: egli rinnovò l’antica azienda agricola e cominciò una lunga battaglia per elevare la qualità e il prestigio dei vini. È sotto la guida di Giacomo che Poderi e Cantine Oddero assumono l’attuale configurazione produttiva, ampliando l’estensione dei vigneti, il numero di bottiglie prodotte e sostenendo una politica di qualità che oggi è riconosciuta a livello internazionale. L’eredità di Giacomo Oddero è oggi raccolta e portata avanti dalla figlia Mariacristina, entrata in azienda verso la fine degli anni ’90, e dai nipoti Isabella e Pietro, che rappresentano la settima generazione di una famiglia con oltre un secolo e mezzo di tradizione vitivinicola.